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La domanda è relativa al rilascio del Nulla Osta ai soli fini idraulici per lo scarico in corso d’acqua per lo scarico di acque civile e/o industriale meteorica in corsi d’acqua superficiali appartenenti al reticolo idrico minore.
Successivamente al rilascio l’ufficio procede ad accertare la cauzione e a richiedere il versamento del canone annuale.
Il provvedimento dell’amministrazione non può essere sostituito da una dichiarazione dell’interessato e il procedimento non può concludersi con il silenzio assenso dell’amministrazione
Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell’interessato, nel ricorso al difensore civico, ricorso gerarchico (alternativo rispetto al ricorso al g.a.): ricorso giurisdizionale innanzi al g.a. corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e modi per attivarli
Riferimenti normativi:
- R.D. 25.7.1904, n 523
- Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie, con le modificazioni di cui alla legge 13 luglio 1911 n. 774 e dal R.D. 10 novembre 1921, n. 1688
- Delibera della Giunta Regionale del 25 gennaio 2002 n° 7/7868,
- D.G.R. del 01 agosto 2003 n° 7/13950, Regolamento Comunale per il reticolo idrico minore
La domanda va presentata su apposito modello qui allegato, con i seguenti allegati in triplice copia:
- Istanza della domanda di autorizzazione o di rinnovo di cui una copia in marca da bollo da € 10,33;
- Corografia in scala 1:25.000 o 1:10.000
- Aerofotogrammetria in scala 1:2.000;
- Certificato di destinazione urbanistica;
- Planimetria dell’insediamento produttivo in scala adeguata ai fini di una corretta leggibilità, con indicati il sistema di adduzione delle acque: acque di alimentazione (acquedotto, pozzi, sorgenti, ecc.), acque reflue domestiche, acque reflue industriali (di processo, di raffreddamento con contatto, raffreddamento senza contatto), acque reflue urbane, acque meteoriche di 1° e 2° pioggia, acque contenenti sostanze pericolose. Le reti dovranno essere distinte graficamente anche a mezzo di differenti colorazioni e dovranno essere evidenziati i punti ufficiali per il campionamento;
- Fotografie del luogo interessato dalla domanda con indicazione dei coni visuali;
- Disegni del manufatto: piante, sezione, prospetto e diametro del tubo;
- Relazione idraulica a firma di Ingegnere che valuti la portata di scarico con un tempo di ritorno T=20 anni con l’indicazione della quantità scaricata espressa in mc/sec e calcolo della portata del corso d’acqua (tempo di ritorno T=20 anni), riferita alla sezione di scarico;
- Relazione geologica comprendente: Litologia nell’intorno dell’area di studio;Caratteristiche geomorfologiche delle coperture;Potere assorbente del terreno, vulnerabilità e soggiacenza della falda;
- Caratteristiche idrogeologicheIndicazione della documentazione già in possesso in Comune, resa e firmata del legale rappresentante (Allegato A)
- Dichiarazione, resa e firmata del legale rappresentante, con cui si accetta incondizionatamente il regolamento. (Allegato B)
- Dichiarazione, resa e firmata dal legale rappresentante che, nel caso di RINNOVO, nulla è variato rispetto all’autorizzazione precedentemente rilasciata. (Allegato C)
- Le spese occorrenti necessari per l’istruttoria delle domande di autorizzazione sono a carico del richiedente, art. 12 del regolamento, dovrà pertanto essere allegata alla presente, copia della ricevuta, per l’effettuazione dell’acconto di Euro 100,00=
L’ufficio cura l’istruttoria, procede alla verifica della documentazione presentata e all’effettuazione di sopralluoghi se necessario, predispone il calcolo del canone e infine predispone la bozza di autorizzazione/nulla osta che dovrà essere firmata dal Dirigente del Dipartimento interventi Territoriali.
MODALITÀ PER L’EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI EVENTUALMENTE NECESSARI
Per cauzione: versamento in contanti presso la Tesoreria mediante nota rilasciata dall’ufficio o bonifico utilizzando le coordinate IBAN del Comune.
Per canone: versamento in contanti presso la Tesoreria mediante nota rilasciata dall’ufficio o bonifico utilizzando le coordinate IBAN del Comune.
Termine fissato dalla normativa per la conclusione con l’adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante: 90 giorni
NOME DEL SOGGETTO A CUI È ATTRIBUITO, IN CASO DI INERZIA, IL POTERE SOSTITUTIVO, NONCHE’ MODALITÀ PER ATTIVARE TALE POTERE E RECAPITI TELEFONICI E DELLE CASELLE DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE
Segretario Generale
Potere attivabile mediante richiesta scritta al protocollo
Tel 030 8929420
Davide Cornaggia
Ufficio reticolo idrico minore - Municipio, Via Monsuello 154, Lumezzane
- Tel 030 8929565
- e-mai: davide.cornaggia@comune.lumezzane.bs.it
Modalità di accesso: sportello, telefono, posta elettronica
Recapiti a cui presentare le istanze: ufficio protocollo, via Monsuello 154, Lumezzane - tel Centralino 03089291 - casella PEC: comune.lumezzane@cert.legalmail.it
Orari:
Lunedì 8.30-12.30; Martedì 8.30-18.00; Mercoledì 8.30-12.30; Giovedì 16.00-17.30; Venerdì 8.30-12.30
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.
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Dal giugno 2010 la Provincia sta monitorando il grado di soddisfazione manifestato dagli utenti circa i servizi offerti, al fine di migliorare gli stessi. I dati riferiti agli ultimi 12 mesi sono consultabili cliccando sul link "consulta le statistiche degli ultimi 12 mesi" all'interno del box che si trova in fondo a questa pagina dedicato all’iniziativa "Mettiamoci la faccia" promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica.